il sesso in un mondo più civile del nostro
(Cheryl Cohen Greene Sessioni d’amore)

13 marzo 2013

Quando Cheryl Cohen Greene incontra il giornalista e poeta Mark O’Brien, lui ha 38 anni, vive in un polmone d’acciaio, è paralizzato, è vergine. Mark, nella vita a scartamento ridotto a cui la poliomielite lo ha costretto da quando aveva 6 anni, sente mancare qualcosa di più vitale persino del movimento: gli manca l’eros, quello spazio dell’essere in cui dalla carne si sprigiona l’anima. È Cheryl a fargli scoprire il corpo femminile, il brivido del primo bacio sul petto. Cheryl Cohen Greene è una “partner surrogata”, il suo incontro con Mark O’Brien è raccontato nel film The Sessions. È storia vera: nel 1986, dopo sei sessioni di sesso terapeutico, Mark si innamora di una donna che diventa sua compagna fino alla morte, nel ’99.

Il film commuove e scuote: per capire il valore di un mestiere che da noi non esiste, bisogna accettare che i perbenismi vacillino. Cheryl ha 68 anni, ha lavorato con più di 900 persone. Con l’80 per cento ha avuto rapporti sessuali. Oggi ne ha in cura tre. Continua a leggere »

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Kerstin Gier In verità è meglio mentire

14 novembre 2012
Scritto da: Susy

Kerstin Gier In verità è meglio mentire (Corbaccio, 2012, traduzione di Leonella Basiglini, € 12,90, pp. 217). Carolin ha un quoziente di intelligenza altissimo: tre lauree, una passione smodata per i numeri ed una capacità innata di fare calcoli anche molto complessi, un calcolatore elettronico nel cervello, ma non è tutto: una invidiabile abilità con le lingue straniere e talento musicale! Un piccolo genio tanto da meritarsi fin da bambina il nomignolo di “Alberta Einstein”. Un solo piccolo neo: Carolin non pare molto portata per i rapporti umani, Continua a leggere »

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Judith Lennox Tutte le mie sorelle

24 settembre 2012
Scritto da: Eugenia

Judith Lennox, Tutte le mie sorelle (Corbaccio, 2006, € 19,60, pp. 511). L’ho letto in quattro giorni, questo romanzo di 500 pagine. Divorato. E pensare che all’inizio non mi piaceva particolarmente: mi ricordava Piccole donne, mi pareva scontato, un po’ inutile, con personaggi già incontrati centinaia di volte, un po’ da “ombrellone”. E quando sei ancora all’inizio, è davvero un po’ così, ma poi ti affezioni a queste sorelle, perché la storia, ambientata in Inghilterra, tra la fine dell’800 e gli anni della Grande guerra, ti sembra tanto vera e le ragazze ti pare di averle incontrate il giorno prima o di conoscerle da sempre. Continua a leggere »

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Rachel Hore La figlia del decoratore

8 agosto 2012
Scritto da: Sara

Ho appena finito di leggere La figlia del decoratore di Rachel Hore (Corbaccio, 2010, traduzione di M. Frassi, pp. 421, € 18,60). È il primo libro che leggo di questa autrice e spero di poter leggere presto gli altri romanzi pubblicati in Italia. La storia è incentrata fondamentalmente su due protagoniste femminili, Fran e Laura. Fran è la voce narrante, colei che una sera, seduta alla scrivania del padre, decide di iniziare a scrivere tutta la sua storia; Laura è una giovane ragazza che visse in epoca vittoriana e che viene riscoperta da Fran tramite il ritrovamento del suo diario, scritto più di un secolo prima. Continua a leggere »

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