voglio una stanchezza più giusta
(Byung-Chul Han La società della stanchezza))

14 marzo 2012

Tra le decine di libri che ogni giorno fanno traboccare la mia scrivania e il mio senso di inadeguatezza (non potrò mai guardarli tutti!), un lunedì di ordinaria frenesia eccone comparire uno piccolo piccolo. La società della stanchezza (edizioni Nottetempo, 2012, € 6,00). L’autore, Byung-Chul Han, è un filosofo di origini coreane che lavora in Germania e studia gli effetti della globalizzazione sui ritmi di vita delle persone. Sarà la mole non molesta, sarà il titolo: mi ci butto con il sollievo con cui ci si fa abbracciare quando si è affranti. Ecco cosa sostiene:  «la società disciplinare fatta di manicomi, prigioni caserme e fabbriche» ha lasciato il posto «a una società fatta di fitness center, grattacieli di uffici, banche, aeroporti, centri commerciali», un mondo pieno di cose all’apparenza positive che ci saturano Continua a leggere »

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