The fantastic flying books of Mr Morris Lessmore

Ha vinto l’Oscar dei cortometraggi. Creato da un ex disegnatore della Pixar in versione app per iPad e film (cliccate sul titolo qui sopra per vederlo integralmente), è una dichiarazione d’amore per i libri. Non dico altro: l’animazione è senza parole, c’è solo una musica bellissima; e gli amori (compreso quello per la lettura) si esprimono meglio così.

Scritto da: Adele

Ogni mezzo è lecito per fare dei nostri figli dei grandi lettori. Io ho provato anche con questa bellissima versione per iPad del classico di Collodi, Pinocchio. Il concetto è lo stesso che sta alla base dei libri gioco cartacei: la partecipazione. Solo che su iPad si clicca, si tocca, si ascolta, si fa zoom. Insomma, a noi è piaciuto molto e il prezzo, solo 0.79 centesimi nell’offerta lancio (poi costerà € 2,99), ne fa un acquisto davvero riuscito. Il video della applicazione, disponibile in italiano ed inglese, è su Youtube a questo indirizzo: www.youtube.com/user/elasticoapp

Tempo di lettura: 3 minuti

Stasera ho finito di leggere ai miei bambini quello che loro chiamano Harry Potter 6, ovvero Harry Potter e il Principe Mezzosangue (Salani). Prima leggiamo il libro, poi vediamo il film, che loro trovano pazzescamente bello ma al confronto con la lettura è ben scialba cosa. Da quando ho iniziato a leggere per loro la sera, non c’è minaccia più efficace che quella di non farlo: funziona  meglio del classico niente tv. La metto in pratica in casi gravissimi, privarmi di quel momento è una punizione soprattutto per me. Ho cominciato che lui aveva 5 anni e lei 3 e mezzo, Io la giraffa e il pellicano di Roald Dahl (Salani) è stato il nostro primo libro insieme, Continua a leggere »

Qualche giorno fa, insieme a mia figlia di 7 anni, ho toccato un iPad per la prima volta  in vita mia. Abbiamo lanciato un videogioco spettacolare, certe auto da rally che sembravano in 3D. Sullo schermo non un pulsante, una freccia, uno “start”, niente; mi spiace deluderti, ma non so farlo partire, ho detto, e lei: ma mamma, lo so io. Ha preso in mano l’iPad, per la prima volta in vita sua, l’ha inclinato da una parte e dall’altra e il gioco è iniziato.