un’amorevole droga

16 gennaio 2011
Scritto da: Sofia

Silvio Muccino e Carla Vangelista, Parlami d’amore (Rizzoli, 2006, € 16,00). «Io mi faccio ancora, Elide. Mi faccio di noia, di controllo, di divieti, di compostezza. La mia droga ha ucciso la passione, l’amore, il sonno, l’entusiasmo, l’energia. […] È una droga speciale, che ti prosciuga dentro e ti lascia intatta fuori. Il mio pusher si chiama Lorenzo e l’ho scelto perché ha la roba migliore e perchè mi sorride mentre mi faccio» (pag. 80). Mi vengono sempre i brividi Continua a leggere »

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i figli sono di chi gli vuole bene
(Antonella Boralevi Una vita in più)

9 gennaio 2011
Scritto da: Chiara Balzarotti

Antonella Boralevi – Una vita in più (Rizzoli, 2010, € 18,00).
-“Rendimi il bambino” dice lui.
La bambina scuote la testa.
“Tu non sei la madre” dice lui.
Lei fa cenno di no, lui vede che inghiotte saliva e si morde le labbra. Ma non è preparato a quello che sta per accadere. Di colpo, la bambina abbassa la testa, poi la solleva di scatto come un toro pronto alla carica. Gli pianta negli occhi uno sguardo da adulta.
Dice: “I figli sono di chi gli vuole bene”. – (pag. 282).
Eccoli i due protagonisti faccia a faccia: Ernesto e Lola. Continua a leggere »

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l’esistenza di Dio spiegata da tre pinguini
(Ulrich Hub e Jörg Mühle L’arca parte alle otto)

17 dicembre 2010

Tempo di lettura: 3 minuti

Ulrich Hub e Jörg Mühle, L’arca parte alle otto (Rizzoli, 2010, € 10, 00, traduzione di Bérénice Capatti). Tre pinguini annoiati e litigiosi un giorno sono sorpresi da un evento straordinario: il volo di una farfalla gialla. Non è un buon segno, l’ambiente si sta riscaldando, ma i tre sono entusiasti e per un attimo abbandonano i loro soliti bisticci. Non hanno mai visto niente di così bello. «Adesso la schiaccio» dice il più piccolo che ha l’istinto dissacratore e attaccabrighe. «Dio ha detto di non uccidere» lo riprendono gli altri due. «Ma chi è Dio?» chiede il piccolo. E da qui comincia un dialogo filosofico arguto e gustosissimo che mette il piccolo pinguino contro gli altri due, per via delle sue domande irriverenti e del suo punto di vista mai remissivo. Ma le obiezioni dei pinguini ferventi non possono lasciarlo indifferente, Continua a leggere »

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tante scarpe, tante donne

13 novembre 2010
Tempo di lettura: 2 minuti

Scarpe! a cura di Ilaria Danieli e Rosa Chiesa (Rizzoli, 2010, € 19,90): 544 pagine di modelli dagli anni ’40 a oggi, con commenti, date, stilisti, curiosità. È uno di quei libri che si sfogliano, si risfogliano e poi da capo. Credo che non esista una donna capace di guardarlo con indifferenza. Per spiegare la passione femminile per le scarpe in genere si scomodano le categorie della seduzione, e questo lo trovo davvero riduttivo. Qualche tempo fa un’amica in crisi, che comprava compulsivamente tacchi sopra i 12 centimetri, mi ha confessato: non riesco a stare nella realtà, mi sento distaccata da tutto e da tutti, se potessi volerei via; sembrava volerlo fare materialmente, scollandosi da terra. Questo mi ha fatto pensare una volta di più che nei pur ragionevoli elenchi di motivi per cui le donne amano le scarpe, ne manca sempre uno Continua a leggere »

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c’era una volta La grande enciclopedia della donna (e perché dell’uomo no?)

12 novembre 2010
Tempo di lettura: 4 minuti

È arrivato in libreria un estratto della Grande enciclopedia della Donna pubblicata a fascicoli dal 1962 al 1966. Dedicata a fidanzate, spose e madri, era un rosario di consigli prêt à porter («nei luoghi pubblici la donna di buon gusto sarà sempre ordinata»), pillole di autocritica («se la donna al volante è spesso maldestra, ha però una scusante: essa guida in condizioni psicologiche di inferiorità») e concessioni alla modernità («non è più sconveniente che una signora entri da sola in un bar, purché mantenga un contegno appropriato»). Di quell’opera ciclopica Rizzoli pubblica la versione libretto, un “come eravamo” con più ironia che nostalgia. L’idea può divertire quanto lasciare indifferenti, ma accende una domanda: perché qualcuno, 40 anni fa, si è preso la briga di vivisezionare e catalogare il mondo femminile, nonché di compilare 3.200 pagine di regole per discipliarlo, ma nessuno, né prima né dopo, si è prestato ad analoga opera per l’universo maschile? Continua a leggere »

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Lane Smith È un libro (…e non morirà mai!)

28 ottobre 2010

Lane Smith È un libro (Rizzoli, 200, € 12,00, pp. 32).  C’è un asino che chiede a una scimmia: «Che cos’hai lì?». «Un libro» risponde la scimmia. E l’asino: «Dove schiacci per fare lo scroll?», «Dov’è il mouse?», «Ce l’ha il wi-fi?», ma poi comincia a leggere e non smette più… fino alla battuta finale (che non posso svelarvi!). È un capolavoro di ironia da regalare a chi è convinto che nell’era dell’iPad i libri siano destinati a sparire. E una lettura esilarante per i tecnobambini di oggi.

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speriamo che sia femmina
(Lia Celi Piccole donne rompono)

19 ottobre 2010

Tempo di lettura: 1 minuto

Va detto che i libri sul tema neomamma mammamoderna mammacrobata mammamia abbondano, ma se proprio ne avessimo desiderato un altro doveva essere esilarante come Piccole donne rompono di Lia Celi (Rizzoli, 2010, €16,00). Una menzione speciale va al titolo: ho in casa una baby-teenager di 7 anni e mi è sembrato parlasse di lei. Leggendolo (d’un fiato e ridendo alle lacrime) ho scoperto che sulle molte e replicanti autrici di “mum-lit” (letteratura per/sulle mamme) Lia Celi ha un vantaggio: 3 figlie femmine (e 1 maschio). Se pensate che ne faccia una questione sessista, sbagliate: ho un bambino e una bambina e posso dire che non sarebbe uguale avere tre maschi o tre femmine, immagino anche dal punto di vista del “materiale letterario”. «Una figlia è una gioia, due una sfida, tre un partito di maggioranza relativa» scrive Lia Celi. Mi viene in mente quando alla seconda gravidanza l’ecografista annunciò «È una ragazza», e mio marito, calcolato che col primogenito si finiva 2 a 2, ebbe l’urgenza di dirmi: «Bisogna fare un altro maschio, con voi donne parità numerica equivale a minoranza». Non l’ho ascoltato.

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Silvia Avallone Acciaio

16 ottobre 2010
Scritto da: Elvia Grazi

Silvia Avallone, Acciaio (Rizzoli, 2010, € 18,00). Un libro d’esordio, incredibile, se  si pensa all’età dell’autrice : 26 anni. Solo 26. Non sembrerebbe nello scorrere le pagine. L’autrice ha il raro pregio, per il quale sembrerebbero essere necessarie una maturità e una capacità di sintesi che di solito si raggiungono  in un’età più matura, di raccontare realtà crude senza perdere in freschezza e poesia. Così sembra di vederla, quella via Stalingrado in cui i palazzi sorgono l’uno accanto all’altro, impilati come loculi di un cimitero. Si scorge la spiaggia, di sabbia e ruggine, con cumuli di alghe che i ragazzini, mentre si tuffano e giocano , non vedono. Per loro quello è il paradiso. Come lo è per Francesca ed Anna, le protagoniste del romanzo. Continua a leggere »

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Elizabeth Gilbert Mangia, prega, ama

16 agosto 2010
Scritto da: Silvia

Elizabeth Gilbert, Mangia, prega, ama. Una donna cerca la felicità (Rizzoli, 2007, € 18,50). «Dio abita dentro te, essendo te. Essendo te… Dio vive dentro te essendo te stesso, esattamente come sei. A Dio non interessa guardarti mentre interpreti un ruolo, mentre ti esibisci per adeguarti alla stramba idea che ti sei fatto di “comportamento spirituale”….”l’austerità fine a se stessa non serve per conoscere Dio si deve rinunciare solo a una cosa – alla sensazione di essere divisi».  Affascinante e coinvolgente il viaggio di Elisabeth Gilbert nei tre paesi… una crescita e tanti insegnamenti anche per me che da casa mi ha fatto venire tanta voglia di partire… soprattutto alla scoperta di me.

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