il giardino della felicità
(Takuji Ichikawa Sono tornata, amore)

9 novembre 2011
Scritto da: Roberta Diliddo

Takuji Ichikawa Sono tornata, amore (Salani, 2011, € 16,00, pp. 343). Il titolo di questo libro non rende giustizia a un romanzo che ho trovato semplicemente poetico. Parla di tre ragazzi che si conoscono e stringono un forte, fortissimo patto d’amicizia, sulla cima di un una discarica abusiva. Siamo nella periferia di una città del Giappone. Il protagonista è Satoshi, figlio di due genitori troppo grandi rispetto a quelli dei suoi coetanei, che non riesce a trovare amici. Poi c’è Yuji un dolcissimo “piccolo principe” che si rifugia sulla collina di rifiuti Continua a leggere »

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crescere vuol dire abbandonare
(Ester Armanino Storia naturale di una famiglia)

7 giugno 2011
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Ci sono due ragioni per cui questo libro mi ha incuriosita. La prima è che è scritto da una 28enne genovese di professione architetto. La seconda è l’insetto di copertina, legato a un filo rosso – e chi mi segue sa che ho un debole per gli insetti. Sono proprio gli insetti il filo metaforico che cuce le pagine del romanzo, fortemente sospetto di autobiografismo, ma ce ne fossero di autobiografisti così! Ester Armanino ha una scrittura molto particolare, poetica, evocativa e insieme capace di rompere ogni schema: salta da un’immagine a un’emozione come una cavalletta in un percorso che trova il senso se ti abbandoni e lo segui fiducioso. La fiducia è ripagata. Storia naturale di una famiglia (Einaudi, 2011, € 16,50) è un libro intelligente, è l’analisi scientifica di una famiglia infelice, e infelice a modo suo. Bianca è una bambina e poi un’adolescente appassionata al mondo degli insetti e capace di usarlo come similitudine espressiva: Continua a leggere »

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