perché i romanzi italiani non s’intitolano mai col nome del protagonista?
(Peter Cameron Coral Glynn)

11 luglio 2014

Se dovessi tenere un corso di scrittura sceglierei come libri di testo i romanzi di Peter Cameron. L’ultimo che ho letto – trovato per caso nella casa di vacanza in cui sono ospite – è Coral Glynn, del 2012.

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esercizi di introspezione collettiva
(Peter Cameron Il weekend)

6 aprile 2013

Peter Cameron Il weekend (Adelphi, 2013, traduzione di Giuseppina Oneto, € 16,00, pp.177).

Parto dalla trama, per dare ordine alle sensazioni che mi si affollano dopo avere chiuso questo romanzo bellissimo.

C’è una coppia (Marian e John) con un bimbo piccolo (Roland) che vive in campagna a nord di New York e aspetta per il fine settimana un caro amico di vecchia data (Lyle) nonché ex compagno del fratello di John (Tony), morto di Aids l’anno prima. C’è una vicina di casa italiana (Laura) invitata alla cena del sabato in giardino. C’è l’attesa per un incontro che, per Marian, ha tutta la sacralità di una commemorazione ma anche di una consacrazione: quel weekend, anniversario della morte di Tony, dovrà segnare il passo del lutto e della rinascita.

Ma Lyle arriva da New York con una sorpresa, un giovane pittore (Robert) che frequenta da pochissimo. Continua a leggere »

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