9 luglio 2015

Paolo Fiorelli, Pessima mossa Maestro Petrosi (Sperling & Kupfer, 2015, € 17,90, pp. 312). Lo dico o non lo dico? Me lo chiedo da quando ho saputo che il 16 giugno sarebbe uscito il primo romanzo di Paolo Fiorelli, Pessima mossa, Maestro Petrosi: lo dico o non lo dico che siamo amici? In questo blog ho sempre seguito una regola, scrivere recensioni libere e al di sopra di ogni sospetto. Mia nonna, inflessibile donna lombarda convinta che elogiare parenti stretti e amici cari fosse peccato di vanità quanto parlar bene di sé, avrebbe sconsigliato di rendere a un amico il ‘cattivo servizio’ di una recensione sospettabile di parzialità. D’altra parte Pessima mossa, Maestro Petrosi è un gran bel giallo che merita di farsi strada fra i troppi libri in libreria, Continua a leggere »
1 commento »
23 novembre 2014

Scopro che Il dono delle lacrime di Giovanni Ricciardi (Fazi, 2014, pp. 188, € 12,90) è candidato al premio Scerbanenco, lo Strega del giallo, per intenderci. Sono felice di dare il mio voto [se volete farlo anche voi – una giuria popolare concorre alla selezione dei 5 finalisti su 25 candidati – avete tempo fino alla mezzanotte del 28 novembre, basta registrarsi qui: richiede un paio di passaggi e un numero di carta d’identità, ma è facile e senza intoppi]. Ma mi accorgo con dispiacere che tra le tante recensioni rimaste nel cassetto c’è proprio questa…
Continua a leggere »
commenta »
19 giugno 2013

Maria Teresa Valle Il conto da pagare (Frilli € 9,40, pp. 201)
Questo libro era candidato al premio Azzeccagarbugli 2013, e non è arrivato in finale. Ma è stato scelto da due giurati (Cecilia Scerbanendo e io) per motivazioni analoghe. Quelle per cui mi sento di consigliarlo come lettura per l’estate. È un giallo semplice e con qualche ingenuità sul fronte delle indagini, ma ha una sua freschezza. L’ambientazione a cavallo tra presente e passato è espediente non nuovo, ma si fa seguire con interesse e offre un affresco convincente degli anni di Piombo in Liguria.
Continua a leggere »
1 commento »
18 giugno 2013

Sergio Vanni, L’uomo con la mano alzata (Eclissi, 2012, € 12,00, pp. 230)
In questo giallo, che fa parte della cinquina dei finalisti al premio Azzeccagarbugli 2013 per il giallo poliziesco, ci sono alcuni buoni elementi, dalla scrittura al ritmo. Ma soprattutto mi hanno colpito i personaggi. C’è un commissario convincente, Eros Canti, un uomo colto nel momento di passaggio dal lutto per la moglie al fiorire di un nuovo amore. Nell’arco del libro Canti compie una personale metamorfosi che lo rende autentico e gli permette di restare nel ricordo del lettore anche oltre la fine del romanzo.
Continua a leggere »
commenta »
17 giugno 2013

Roberto Riccardi, Undercover. Niente è come sembra (e/o 2012, € 16,00, pp. 219)
Della selezioni di romanzi candidati al premio Azzeccagarbugli, questo è quello che ho preferito. Mi ha inchiodata alla pagina per tre ragioni. La prima è che descrive il lavoro di un agente sotto copertura e lo fa con cognizione di causa: Roberto Riccardi è carabiniere e ha lavorato per anni nella sezione antidroga in Sicilia e Calabria. Questo gli permette di portare il lettore su quel confine sottile, e spesso cedevole, che separa l’uomo di legge dal malvivente e sul quale l’agente “undercover” si muove come sulla lama del rasoio. Continua a leggere »
commenta »
17 giugno 2013

Nella foto: la giuria 2013, da destra Stefano Rottigli, Cecilia Scerbanenco, Piero Colaprico, Annarita Briganti, Francesca Magni
–
Sabato scorso ho fatto parte della giuria del premio Azzeccagarbugli per il romanzo poliziesco, organizzato dalla Provincia di Lecco. È stato piacevole e interessante. A noi 5 giurati (c’erano Piero Colaprico, Annarita Briganti, Stefano Rottigni e Cecilia Scerbanenco) il compito di selezionare, fra 34 gialli italiani pubblicati nell’ultimo anno, una cinquina di finalisti tra i quali una giuria popolare di 100 lettori decreterà il vincitore (la premiazione è l’11 ottobre).
È stata dura aggredire quella mole di pagine edite da case editrici di ogni tipo, da Rizzoli a Salani, da Garzanti a e/o fino alle piccole come Todaro, Frilli, Eclissi. La qualità non era distribuita in modo scontato, e ogni editore poteva proporre uno o più libri. Mi sono tuffata, come nell’impellenza di una traversata in mare che non si può rimandare. Ho nuotato temendo talvolta di affogare. Poi, come sempre accade se si asseconda la corrente anziché ostacolarla, ho trovato delle boe.
Continua a leggere »
2 commenti »
21 maggio 2013

Scritto da: Francesca Bogani
Federico Tavola Ucciderai corrotti e infedeli (Mursia, 2013, € 16,00, pp. 236). Dire che questo è un giallo è riduttivo. Forse un romanzo criminale è più appropriato, ma è anche la descrizione del nostro presente, dove un romanzo rispecchia tanta realtà. La scrittura è accattivante e fin da subito trasporta nel “mondo” in cui è ambientata la storia. Milano è descritta con realismo e un amore che filtra tra le parole.
Continua a leggere »
1 commento »
19 novembre 2012

Marco Malvaldi Milioni di milioni (Sellerio, 2012, € 13,00, pp. 196). Già dal primo spassoso capitolo, la voce della mente ha l’istinto di leggere con inflessione toscana: Malvaldi è famoso per i personaggi spacconi e “toscanacci”, per lo scherzo un po’ cinico, il giallo con poco sangue e molta arguzia. Stavolta siamo a Montesodi Marittimo, borgo, a dispetto del nome, tutt’altro che marinaro: arroccato sull’Appennino, 812 anime, età media 69 anni, temperatura minima raggiunta nell’ultima settimana –17. Continua a leggere »
commenta »
16 novembre 2012

Giovanni Ricciardi Portami a ballare (Fazi, 2012, € 16,50, pp. 225). Ottavio Ponzetti, commissario romano dal cuore gentile, è un personaggio di cui ci si innamora fino a credere che non sia solo frutto della fantasia di uno scrittore, ma un amico vero. Di quelli con cui puoi scherzare o parlare delle cose serie della vita. Ogni indagine s’intreccia con le sue personali inquietudini. Continua a leggere »
3 commenti »
13 luglio 2012
Scritto da: Novella Donelli

Charlotte Link, Oltre le apparenze (Corbaccio, 2012, € 18,60). Sono dell’idea che se in libro non mi coplisce entro le prime 100 pagine non mi piace. In questo caso da pagina 1 sei catapultato nel caos di tutti i personaggi, la matassa poi si dipana e insieme alla storia della vita trovi anche le indagini su di un serial killer che uccide anziane signore Continua a leggere »
commenta »