il cervello di chi legge

16 febbraio 2011
Tempo di lettura: 2 minuti

«Azzarderei [una tesi]: il cervello di una persona che nel corso della sua vita ha letto in media un romanzo al mese è diverso da quello di chi non ha allenato allo stesso modo la propria capacità di immedesimazione, preferendo assimilare dati di fatto. I romanzi sono realtà parallele: entrare in essi e accompagnare nel tempo i personaggi che li animano insegna delle abilità essenziali anche nella vita “reale”, per esempio saper analizzare e giudicare situazioni e opinioni degli altri come di se stessi. Il romanzo è una scuola d’eccelenza per conoscere l’essere umano». Così scrive Stefan Bollmann Continua a leggere »

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l’arte “ingenua” di Séraphine: storia e follie
di una pittrice

14 gennaio 2011
Scritto da: Maria Fantini

Françoise Cloarec, Séraphine (Archinto, 2010, € 12,00). Per Arte naïf (dal francese naïf, ossia “ingenuo”) si intende l’arte creata da artisti che non hanno frequentato accademie o scuole. È caratterizzata da semplicità ed innocenza. È in questo “quadro” che si inserisce l’arte pittorica di Séraphine de Senlis (1864-1942). Grande talento naturale, Continua a leggere »

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a quarant’anni
(Michael Cunningham Al limite della notte)

3 ottobre 2010
Tempo di lettura: 2 minuti

Michael Cunningham, Al limite della notte (Bompiani, 2010, € 16,50, sarà nelle librerie il 20 ottobre, in contemporanea con l’America; la copertina italiana non è ancora disponibile). Dovevo leggerlo al volo e recensirlo sul giornale; salterò un po’ di pagine, pensavo, mi basta capire il senso; invece ho letto ogni parola, sottolineato, piegato angoli e a tratti riletto. Mi ha catturata dalla prima riga: «L’Errore sta venendo per fermarsi un po’». All’ottava capisci che l’Errore è una persona e dopo tre pagine sai che è il fratello minore di Rebecca la quale, su un taxi diretta a una festa, conversa col marito Peter. Lei è editor, lui un gallerista ben inserito nell’incerto mondo dell’arte contemporanea, sono una coppia di quarantenni a New York, ma potrebbero essere qui, sono come noi. Da abile narratore, Cunningham svela con i tempi giusti ogni dettaglio: Continua a leggere »

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