Silvana Mossano Un giorno arriverò
Scritto da: Eugenia
Silvana Mossano, Un giorno arriverò (Salani, 2012, € 12,66, pp.393). È un libro avuto in dono da una cara amica, che ho apprezzato moltissimo, anche perché mi ha ricordato antiche storie raccontate in casa o scoperte nelle lettere delle zie: è la voce delle donne che, dapprima un po’ in sordina, schiva e riservata, come lo sono i piemontesi, si impone, poi, sempre più ferma, a raccontare le vicende di una famiglia del mondo contadino tra la prima guerra mondiale e il secondo dopoguerra. E sono voci che abbiamo già sentito levarsi dalle pagine autorevoli di Fenoglio e Pavese, ma anche dalla Romanello del recentissimo La Masnà (grazie, Sara, per averlo segnalato!) che risuonano chiare, in un parlato intriso spesso di termini dialettali, che conferiscono alle scene una immediatezza concreta e visiva. Ancora una volta, è la forza delle donne a percorrere tutto il romanzo, in un dipanarsi di storie, tra conserve e spaventi, bucati e violenze, raccolti e sofferenze, amori, gioie, sorprese, lutti.E, sullo sfondo delle piccole storie quotidiane, c’è la guerra, l’emigrazione, ci sono i fascisti e i partigiani, i tedeschi e gli ebrei, insieme a quello che è il filo conduttore di tutta l’opera: un sogno. Nel caso specifico, è il sogno della “Merica”, che percorre l’opera intera dall’inizio alla fine e sostiene ed alimenta tutta la vita della voce narrante, Anita. Non dirò se Anita riuscirà o meno ad andare in America; alla fine, non ci importa nemmeno più: perchè, intanto, nel lungo viaggio dall’infanzia alla vecchiaia, sul filo del sogno e dell’attesa, avremo vissuto con lei e visto, attraverso i suoi occhi, le cose grandi e piccole della vita, il dipanarsi dei giorni, i gesti esteriori e quelli dell’anima, e, quel che più importa, avremo compreso che, più che la realizzazione del sogno, è la tensione verso di esso che dà senso e sapore alla vita. Come scrive il poeta: ” in attendere è gioia più compita “.
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Tags: Salani, Silvana Mossano, Un giorno arriverò
Devo assolutamente leggerlo! Io sono fermamente convinta che i romanzi che racchiudono tra le loro pagine un pezzo di Storia hanno sempre tanto da insegnare, in primo luogo perchè la Storia con la “S” maiuscola è fatta delle storie di tutti noi, giusto? E non possiamo far altro che imparare ognuno dalle proprie vite e da quelle degli altri! Grazie Eugenia per la tua recensione!
Bellissimo libro della Mossano lo consiglio a tutti.Grazie per averlo scritto mi sono venuti in mente i racconti dei miei vecchi…… Commovente e vero!
Un giorno arriverò di Silvana Mossano è stato uno dei più bei libri che ho letto.Alla sera non vedevo l’ora di andare a letto per leggere quelle belle pagine di vita vissuta e pensare e confrontare con i racconti dei miei nonni.Brava ,bravissima scrittrice mi sembrava di vedere i luighi della mia giovinezza.Dovrebbe essere molto più pubblicizzato perchè non è seconda a nessun narratore.Auguri
Ho finito di leggere questo romanzo da pochi giorni e non riesco a togliermi dalla testa Anita, la protagonista. Continuo a pensare alla sua vita tanto incredibile quanto normale, alle tante esperienze che ha vissuto e che potrebbero tranquillamente aver vissuto altre donne durante la Seconda Guerra Mondiale, oppure nel dopoguerra. Anita ha una forza caratteriale pazzesca: io non la penso come una donna coraggiosa e basta, soltanto perchè ha vissuto delle esperienze difficili e anche paurose; per me è una donna dotata di un grandissimo temperamento. Ha affrontato tanti momenti delicati e difficili, ma non si è mai scordata il suo grande sogno. Dall’infanzia, all’adolescenza, passando per l’età adulta fino ad arrivare alla vecchiaia, il sogno dell’America è vivo in lei in ogni giorno, in ogni momento e Anita non si aggrappa disperata a questo sogno per non pensare alla realtà che la circonda: il suo sogno è la forza e il motivo per cui la sua vita è ogni giorno piena e affrontata con fiducia nel futuro. Questo libro racchiude una storia davvero bella e merita di essere letto!!! Speriamo che l’autrice, che secondo me ha rivelato doti descrittive e narattive notevoli, ci permetta presto di leggere qualche altra storia altrettanto bella uscita dalla sua penna!
Questo libro mi ha commossa fino alle lacrime. Io sono piemontese, vengo da quelle colline, da quella terra che rivedo nelle pagine di questo romanzo come le vedevo nei racconti dei miei nonni. Il ritratto della famiglia di Anita é così vero e meraviglioso da sembrare realmente accaduto. Ciò succede perchè, in realtà, la Mossano racconta la storia di tutti noi piemontesi, delle nostre famiglie, della nostra terra fonte di fatica e di gioie e delle nostre speranze di andar via che alla fine non si realizzano mai, perchè questa vita ti entra nel sangue e non la puoi più lasciare . Grazie Silvana. È un racconto bellissimo.
Anche io l’ho letto, è bellissimo, mi ha commosso. E’un racconto di vita vera vissuta a cavallo fra le due guerre mondiali. Lo consiglio.
stupendo ripercorre il tempo che eravamo con storia e usanze lo consiglio